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giovedì 25 dicembre 2014

Olimpiadi 2024 anche a Torino?

TOLIMPIX!

Torino ha recentemente ospitato le Olimpiadi invernali del 2006, resa famosa per i giubbotti dei volontari la realizzazione di alcuni stadi e impianti tutt'ora utilizzati o mai più (se non due volte..), ad es. il PalaIsozaki, ora PalaAlpitour, in corso Sebastopoli o i bei ma inutili impianti dedicati al salto con sci e al bob/slittino, usati per 3 settimane (sì, ci hanno fatto altre gare, ma tipo 2 o 3 non di più e comunque un trampolino dal costo di quasi 40 milioni di euro è una follia!!!) e rimastici sul groppone (anche quello della povera montagna stuprata!).

"La pista era stata costruita nonostante il comitato organizzatore avesse sconsigliato di farlo poiché ce n’era una simile a La Plagne, in Francia, a circa 50 chilometri dal confine italiano. Ancora: la pista di salto con gli sci di Pragelato, costata circa 37,3 milioni di euro, ha oggi un costo di manutenzione annuale di circa 1,1 milioni di euro, e dal 2006 ho ospitato solamente altre due gare." Da ILPOST

QUI articolo su Italia 90, Torino 2006 e Roma 2009. 

Ora io mi/vi chiedo che diavolo centrino gli impianti invernali con le Olimpiadi estive?

venerdì 19 dicembre 2014

Non andare in bici!

Sarà che da un bel pò di tempo non mi sposto più per la città in bici perché, uscendo sempre col mio amato cane, usiamo o le nostre 6 zampe o l'automobile per recarci in qualche parco o boschetto, ma quando vedo un ciclista tremo dalla paura per lui e, i brividi, mi vengono perché mi immedesimo in lui, pensando a tutti i pericoli che ho corso e all'eventualità che ora, disabituato alle 2 ruote nel traffico, magari rischierei di cadere o andare a sbattere (cosa già capitatami 3 anni e mezzo fa in collina, per colpa di un'automobile guidata da un vecchietto che era in mezzo alla strada dietro una curva!!!).

Se avessi un figlio sicuramente non lo farei andare in bici, se non per i boschi in MTB!

E' un po' un controsenso questo, se detto da chi per qualche anno odiava totalmente l'uso dell'automobile, pure in inverno sotto la neve, però se ci tieni a qualcuno non vuoi che questo si ferisca o peggio ancora muoia per colpa di altri, ovvero degli automobilisti, e so che non è giusto privarlo di una cosa gioiosa come la pedalata, per farlo poi magari divenire un'automobilista incallito, però non c'è altra soluzione dato che bike sharing o meno, crisi economica o meno, inquinamento o meno, strisce blu e ztl o meno, la città e le città sono sempre strapiene di automobili!

Automobili posteggiate in doppia fila, sulle strisce, sui marciapiedi, auto tamarre nei posteggi riservati agli invalidi, ecc.
Ogni giorno mi imbatto in casi veramente odiosi, ma di vigili urbani manco l'ombra, in compenso ultimamente li ho visti spesso in un parco alla ricerca di cani lasciati liberi senza guinzaglio..
Questo mentre appunto le strade sono a volte impossibili da attraversare a causa dei posteggi alla cazzo, a causa dei semafori che durano il tempo di una scorreggia (con le auto che arrivano già perché vedono l'arancione..) e le piste ciclabili d'inverno sono piene di rami, fanghiglia e schifezze varie.

domenica 16 novembre 2014

Turin MARATHON: grandi discussioni

Innanzitutto, mi preme evidenziare e plaudire lo scatto del vincitore della Turin Marathon 2014 che, nonostante una contrattura comparsa a poche decine di metri dal traguardo, è riuscito con una grande forza d'animo, a dare tutto quello che aveva perché aveva fame di vincire ed è riuscito con un vero e proprio sprint (al 42° km!!!) a staccare il rivela e connazionale (entrambi del Kenya).
Fantastico!
Il vincitore, Samuel Rutto (in piemontese Samuel Rut) ha impiegato 2 ore, 10 minuti e 0 secondi! Ma il record internazionale è di Dennis Kipruto Kimetto, il quale quest'anno ha concluso la Maratona di Berlino in 2 ore, 2 minuti e 57 secondi!

Veniamo a noi, invece, a quello che ho visto e sentito con i miei occhi e le mie orecchie:
una signora anziana (che Paolo Villaggio definirebbe una vecchiaccia maledetta ahah) alla fermata del tram, era arrabbiata perché questo non passava e ce l'aveva con la gara perché la domenica, dopo una settimana di impegni (ma quali? mah!) uno, cioè lei, non poteva andare al teatro o al cinema (al mattino? mah!).
Ma merda, per una volta all'anno che c'è la MARATONA, ovvero un evento internazionale o perlomeno nazionale, e soprattutto STORICO, c'è gente che deve rompere le palle, come quegli automobilisti ignari della manifestazione intenti a clacsonare?
MA LA GENTE A TORINO E IN ITALIA SA SOLO LAMENTARSI???????????????

Detto ciò, QUI trovate la classifica COMPLETA della TURIN MARATHON 2014!

sabato 8 novembre 2014

Specchio dei Tempi, Torino Sette e le bici

Ma basta, mi viene subito da urlare!
Non è possibile che ad ogni pié sospinto io sia costretto a leggere sia nella rubrica Specchio dei tempi presente nel quotidiano La Stampa, che pure nelle lettere che aprono l'inserto Torino Sette, lettere contro le bici con gente che afferma che i ciclisti fanno quello che vogliono a danno di pedoni e automobilisti.
Non so se incazzarmi o semplicemente se ridere!
E' vero che in giro c'è gente che pedala sui marciapiedi a forte velocità, ma è un problema? Siamo invasi dai mezzi a motore che non rispettano alcuna norma, infatti posteggiano dove cazzo vogliono, passano col rosso e vanno a folli velocità, e la gente anziché lamentarsi di queste cose, pensa alle bici?
Che poi questi grandissimi stronzi, anziché andarsene a fanculo quando sono in auto o a piedi, cosa fanno? Se in auto posteggiano come già detto sulle strisce sia pedonali che ciclopedonali, o se sono a piedi secondo voi dove vanno a camminare, fra le loro amiche auto nei corsi e nelle statali o sulle piste ciclabili? BRAVI, AVETE INDOVINATO!
IPOCRISIA PURA E TOTALE!

giovedì 30 ottobre 2014

CORRO COL CANE

CORRERE COL CANE... CORRO COL MIO AMATO CANE :)

Quando un anno esatto fa il mio adorato canelupo/pastorello HENRY entrò in casa mia, lo portavo a correre assieme a me per ben 3 volte al giorno e sempre col guinzaglio, in realtà correvo solo per lui, per farlo stare bene, però poi crollavo.. e alla fine quella non era vita, era una sofferenza, in realtà a ben pensarci correvo anche per assicurarmi che poi, a causa della stanchezza, non facesse casini in casa :P (ma in casa è sempre stato calmissimo, a parte quando rientro che fa balzi di 2 metri ahah)

Allora, consapevole di affaticarmi troppo, anche perché i cani hanno un modo di correre diverso dal nostro.. partono subito a razzo!!!, e conscio di non fare alla fine il suo bene perché un cane ha anche bisogno di altre cose (altri giochi, oltreché di riposarsi o camminare piano per annusare e socializzare), ho iniziato semplicemente a camminare, portandolo al mattino in un parco e al pomeriggio in un altro, facendolo divertire con palline, bastoncini, frisbee, o semplicemente facendogli fare i suoi adorati sprint in cerchio o facendolo riposare e conoscere altri cani :)
Ora che però sto ritornando a correre, perché per me è una cosa innata muovere velocemente le gambe!, ho deciso di tornare a correre con lui, e ora, dopo un anno di fantastica convivenza, sono sicuro che sapremo gestire al meglio la corsa.

Già nelle scorse settimane e negli scorsi mesi, a partire da gennaio, l'ho portato a correre in collina con me, prima col guinzaglio e poi senza, e lui s'é dimostrato sempre più bravo, infatti si cura sempre di dove io sia, riconosce tutti i bivi e non si cura delle altre persone e alla fine poco degli altri cani (non cerca risse). Non lo porto invece nei sentieri continuativamente ripidi e sassosi, perché nel primo caso non lo vedrei essendo lui una freccia, nel secondo caso rischierebbe di farsi male alle zampe.

Stamattina ho fatto la mia seconda breve uscita su asfalto in pianura e correndo assieme mi sono dimenticato del freddo e con lui vicino mi sentivo più forte e sentivo inoltre che questa mia corsa aveva uno scopo, quello di farlo sentire vivo con lui che sicuramente pensava la stessa cosa.. "Dai Dani corri con me, divertiti con me!!", e vederlo poi ogni tanto sprintare per correre nell'erba è qualcosa di fantastico, mi fa meravigliare sempre riempiendomi di gioia, anche se non è la prima volta!

Ho la fortuna di avere un cane molto legato a me che col passare del tempo è diventato sempre più gentile col prossimo, anche perché gli sono passate tutte le sue varie ed incredibili paure, per cui posso sguinzagliarlo senza problemi.. pensate che ora addirittura va dalle persone per farsi accarezzare, e sto parlando di totali sconosciuti! Ovviamente, se il vostro cane è da poco con voi, ha paura ed ha un carattere difficile, tenetelo sempre al guinzaglio per almeno 3 mesi, fate giochi di autostima, fate giochi dove gli fate capire che siete voi il capo, fatelo affezionare a voi con cibo e carezze e appunto giochi, dopodiché fate delle brevi prove in spazi protetti.. e poi dopo qualche altro mese potrete anche voi correre liberamente assieme in tutta sicurezza!!

Quando corri, specialmente col tuo amato cane, capisci ciò che conta nella vita e ciò di cui hai bisogno.. hai bisogno di qualcuno che ti ami per quello che sei, hai bisogni di spazi da ammirare la cui bellezza vuoi condividerla con chi merita di entrare in una dimensione particolare assieme a te, hai bisogno di poche cose essenziali... bevande, cibo, vestiario, compagnia e ogni elemento atmosferico, che sia sole o che sia pioggia non importa, tutte le condizioni climatiche non fanno altro che metterci alla prova e donarci nuove sensazioni, portandoci fuori da un mondo dove la gente deve costantemente ripararsi e dal sole e dalla pioggia e dalla neve e dal vento, ufff noioooosi!!!

Non voglio vivere per mostrarmi con l'auto nuova, per acquistare una casa al mare/montagna, per andare a cena fuori, per avere un guardaroba infinito, voglio vivere per sentirmi vivo da solo, col mio amici a 2 e 4 zampe e basta!

Tutti quanti dovrebbero poter vivere in questa maniera.. lavorare poche ore, iniziando e finendo quando si vuole, per godersi le prime o ultime ore di luce solare, e non per forza le ore scelte da altri, dall'alto, come schiavi!

mercoledì 29 ottobre 2014

Il Tour dei Truc di Rivalta di Torino (MTB XC e Trail Running)

COLLINA DI RIVALTA

Ieri pomeriggio, col mio fido e amato cane Henry, mi sono recato nella boscosa et oscura COLLINA MORENICA DI RIVALTA DI TORINO per fare il "TOUR DEI TRUC", cioè il giro delle piccole sommità lì presenti, che sono: Truc Monsagnasco, Truc Castellazzo e Truc Bandiera (qui la mappa coi sentieri).


Nell'estate 2013 ero salito soltanto al primo Truc, passando a Nord e poi a Ovest del Villaggio Aurora, questa volta invece sono partito da via Bussoleno alla cui fine c'è proprio un bella sterrata di campagna che parte e che porta o al Monsagnasco o, svoltando dopo poco a SX, al Castellazzo (ma attenzione, non c'è alcun castello!!).

Sono rimasto deluso da due cose: i sentieri sono belli, a volte in terra battuta altre con sassi smossi, a volte stretti (singletrack), con un po' di dislivello, quindi è molto piacevole frequentarli, però queste sommità non offrono alcun panorama e inoltre non ho trovato il sentiero parallelo a "Strada comunale Rivalta-Villarbasse" (in questa mappa la riconoscete dal colore bianco).. avrei potuto cercarlo al ritorno (è quello in blu che va verso frazione Roncaglia) ma ormai si stava facendo una certa ora oltreché un certo fresco :)

I tratti che preferisco sono i sentieri in zona Monsagnasco e Bandiera (ma non ho fatto il giro del Bosco Bandiera) e la discesona subito dopo il Truc Castellazzo, che in salita in bici diventa impossibile!

Solo in un breve tratto, salendo verso il Truc Bandiera, mi sono imbattuto in alcuni rovi, ma davvero pochi. Non avevo cesoie, così li ho semplicemente schiacciati con le scarpe o spinti in là con dei tronchi e, a proposito di tronchi, ho tolto dal sentiero quelli che possono dare più fastidio, specie ora che con le foglie non sono molto visibili e che per questo possono diventare pericolosi.

Pur non essendo un'area vasta o con chissà quali meraviglie, dà comunque l'idea di aver trovato un angolo di paradiso, specie nei giorni cosidetti feriali quando si è quasi sicuri di non incappare in schifosi mezzi a motore, se non ovviamente nella strada comunale, ma anche questa poco frequentata perché sterrata.

martedì 28 ottobre 2014

Come si veste un TRAIL RUNNER

Dopo aver visto come vestirsi per pedalare d'inverno (ne avevo parlato 2 anni fa, clicca QUI), ora vediamo cosa non deve mai mancare ad un trail runner (non intendo gli ultra e sky-runner sia perché non sono uno di loro, purtroppo, sia perché questi non hanno certo bisogno dei miei consigli!) in generale, non parlo dell'inverno.

L'abbigliamento del TRAIL-RUNNER, ovvero il podista che ama correre in ambiente naturale, meglio se in collina e montagna, ha bisogno davvero di poche cose, però dedicate molte volte esclusivamente a lui:
per la testa c'è bisogno di un classico cappello estivo o di una fascia da running invernale, infatti d'inverno non dobbiamo proteggere la testa dai raggi solari, ma dobbiamo farla traspirare, coprendo ovviamente le orecchie! Sia d'estate che d'inverno dobbiamo usare, in caso di sole, degli occhiali scuri, poiché sulla neve il sole darà ancora più fastidio e sarà pericoloso per la salute dei nostri delicati occhi. Inutile dire che dovranno essere occhiali sportivi, affusolati, senza naselli e che lascino davvero poco spazio all'ingresso di granelli di terra/sabbia.
Il busto ha bisogno di pochi accorgimenti, infatti nè d'estate né d'inverno dovrete riempirvi di magliette, in ambo le situazioni ne bastano 2, massimo 3. Bandite ogni classiche canottiere di lana o di cotone, con le prime infatti si suda all'istante, mentre con le seconde si sentirà dopo un po' lo sgradevo effetto bagnato, specie sotto le ascelle, con pochissima protezione dal freddo.
Durante le stagioni intermedie, primavera e autunno, si possono utilizzare dei manicotti, in questa maniera avremo degli indumenti piccoli da riporre nello zaino senza alcun problema.
D'inverno invece esistono dei "tight", cioè dei pantaloni aderenti tipo collant, usati anche dai ciclisti, ovviamente meno pesanti e fastidiosi delle classiche calzemaglie.
Se d'inverno si ha anche bisogno dei guanti (con magari sottoguanti, dipende dal freddo e dalla presenza o meno del vento), perché d'estate non usare dei guanti da enduro/downhill? Alla fine se si percorrono dei sentieri impervi ricchi di rocce e massi, ci può sempre essere la possibilità di doversi appoggiare/arrampicare un po'.

Ma i manicotti, i guanti e altre cose dove li mettiamo? Negli appositi zainetti dotati di camelback, ovvero una busta di plastica super sigillata dotata di tubicino per poter bere mentre si cammina.
Sono aderenti grazie a due cinghie, sono leggeri e hanno tasche laterali.
Vediamo cosa inserire: chiavi di casa e auto, telefono (ovviamente acceso con magari memorizzati e pronti ad essere chiamati i numeri dell'emergenza o dei parenti/amici più stretti), documenti (anche con dati relativi al proprio gruppo sanguigno), cartina dei sentieri, occhiali, guanti, manicotti, fazzoletti, fischietto (io ce l'ho legato esternamente e serve per farsi sentire dagli eventuali soccorritori, ma anche dagli amici con cui si stava correndo e che si sono staccati per una ragione o per l'altra.), acqua ossigenata, garze e cerotti, e infine il già citato camelback per bere!
In automobile dev'essere lasciato il cambio (canottiera, camicia, maglione, pantaloni, scarpe, occhiali da vista) con tanto, ovviamente, di asciugamani, succhi di frutta e frutta secca, che si può anche portare dietro, ma dipende dalla lunghezza percorsa e dal dislivello affrontato.
Quando ci si nutre? O un bel po' prima dell'inizio del giro, o in cima. Mai appena prima di salire o mentre si è in salita, dove invece c'è bisogno di bere costantemente un poco d'acqua (mai tracannare!).

Ma le scarpe sono la cosa più importante, infatti ci sono scarpe adatte ad ogni situazione, nel caso del trail running possiamo trovare ad esempio tre scarpe molto interessanti, quelle per correre su sentieri di terra battuta, quelle per sentieri accidentati e quelle studiate per percorso dove sono molte le rocce appuntite (avranno quindi una suola più morbida). Per l'inverno vi sono scarpe in Goretex per evitare l'ingresso dell'acqua al suo interno!!!

CONCLUDO INVITANDOVI A VISITARE I SITI DI FAMOSE AZIENDE QUALI SALOMON, MIZUNO, ASICS E DECATHLON.

domenica 26 ottobre 2014

VIDEO RUNNING

Sto finalmente tornando a CORRERE, e uso questo mio blog per inserire alcuni dati e alcuni percorsi, alcune idee e spunti, oltreché alcuni VIDEO! Eh sì, perché ogni tanto andrò a fare delle "escursioni podistiche" munito di treppiede e reflex per riprendere non tanto la mia corsa, di cui a voi giustamente frega nulla, quanto la bellezza dei posti da me attraversati e percorsi, sperando di farvi venire l'acquolina in bocca!
Anni fa avrei voluto realizzare una cosa simile sui percorsi per MTB, ma vabbé, ogni anno o di tanto in tanto uno vuole fare cose nuove, ci prova, poi molla, o se va bene e si trova bene continua.. vedremo. Ora ho un'idea ben precisa, attraversare bei boschi, correre su bei sentieri ovviamente anche al di fuori di essi per riprendere panorami più ampi con una bellissima luce calda verso il tramonto, andando nei monti vicino a Torino abbastanza famosi per vedere se riesco a renderli invitanti per i runner come me che arrivano dalla città e cercano qualcosa di naturale, ma vicino a questa.
Per ora ho corso nella collina di Rivoli (ma niente video, ne farò uno nel tratto successivo, quello che va al Moncuni sopra i laghi di Avigliana), al colle della Maddelena e al Monte San Giorgio di Piossasco, mentre ad agosto andai alla Sacra di San Michele salendo da Chiusa San Michele (breve video QUI).

Questi sono due esempi (nel primo video il filmato è stato realizzato da un amico, il secondo invece interamente da me e devo dire che ne sono soddisfatto!):




sabato 25 ottobre 2014

La corsa, il mio credo!

La corsa è il MIO credo, perché io credo che la corsa, a piedi e in bici, sia una LIBERAZIONE, sia un "volo terreno" (ovvero mi libero in volo pur rimanendo ancora a terra), sia una rincorsa verso qualcosa di grandioso a disposizione di molti ma non di tutti!



Ogni volta che corro mi vengono letteralmente i BRIVIDI perché ogni volta sto costantemente sfidando me stesso, mi sto liberando dal grigio e dalle convenzioni, oltreché dalle convinzioni, vado verso l'ignoto cercando di raggiungere un posto eremitico ed estatico che però sento amico e mi fa compagnia!

Non mi interessa sfidare altre persone, a me interessa liberarmi da chi valuta, da chi giudica, da chi deve incasellare il prossimo! Io sono per la corsa selvaggia in pianura, in salita, in discesa, su asfalto, su sterrato, nei sentieri, nell'erba alta, sui massi, sulla neve..

"Come uno straniero,
non sento legami.. di sentimento!
E me ne andrò,
dalle città,
in attesa del risveglio.."

lunedì 20 ottobre 2014

Trail Running Torino, cercasi atleti

Come da TITOLO


Cerco RAGAZZI/E per realizzare fotografie ma soprattutto VIDEO di TRAIL RUNNING (corsa su sentieri in salita e discesa).
E' necessario avere un fisico asciutto, resistenza, bravura in discesa e in generale sullo sconnesso, e abbigliamento adeguato, ovvero capi tecnici (soprattutto scarpe).


ZONA: provincia di TORINO

sabato 18 ottobre 2014

W ITALIA 1

Premesso che Mediaset non mi sta affatto simpatica e non mi piace per niente, sono però davvero contento che finalmente si riapra il caso Pantani e che ai giornalisti sportivi di Italia1 stia a cuore questa vicenda.

Questo non tanto perché era un mio idolo, quanto perché leggo a volte dei commenti veramente acidi sul suo conto, con lui che però non può difendersi...

sabato 16 agosto 2014

FiveFingers. Ottime sui sassi o no?



Ieri mentre scendevo di corsa a piedi per una mulattiera, stavo pensando: certo che le scarpette da trail non vanno affatto bene quando si tratta di saltare da una pietra all'altra.. c'è bisogno di maggiore sensibilità, infatti mi sentivo i piedi completamente avulsi dal terreno, con la conseguenza che dovevo usare solamente gli occhi in un ambiente tra l'altro ombroso, quando la vista nella camminata e nella corsa dev'essere usata in maniera limitata, perché sono i piedi che devono inviare informazioni al cervello in base alle asperità che sentono.

Quindi ho pensato: vuoi vedere che quelle finte scarpe tanto strane, chiamate Five Fingers, sono l'ideale?
Io non le ho mai provate e ora voglio proprio informarmi, cercando negozi che organizzano prove! Anche se non mi risulta esistano delle giornate simili, a differenza di quanto si fa per le mountain bike.

Sentieri Sacra San Michele (Torino)

Ieri sono salito a piedi alla Sacra di San Michele tramite il sentiero principale che sale da Chiusa San Michele. Lo si trova dietro la chiesa presente in via Roma, non potete sbagliarvi! E' una mulattiera in pietra abbastanza larga, tranne in certi punti limitati dove le pietre diventano aguzze oppure dove finalmente si trova un po' di terra. Non si vede mai la luce, questa compare solo quando spuntiamo nel curvone per salire poi alla Sacra, ed è affascinante per questo. Tra l'altro questo sentiero viene usato dai corridori della Mezzo Vertical Brooks.

 
Come potete vedere, per chi non lo sapesse, si può salire a Basinatto, piccola frazione composta da alcune villette, da cui parte un bel sentiero (per prenderlo bisogna seguire una stradina asfaltata che scende all'altezza di un curvone dove son presenti dei cassoni dell'immondizia e più avanti una stele in onore dei partigiani uccisi proprio in zona 70 anni fa..). Terminata la prima brevissima parte, si svolta a destra per poi reimmergersi nel bosco a sinistra. Già ora è presente tanto fogliame e rami vari, così ho deciso di tornare alla Sacra e rifare interamente il percorso dell'andata. Per le foglie c'è tempo in autunno, o no??? eheh Comunque lo feci anni fa e risultò essere divertente, ora è da capire se la traccia è ancora ben visibile. Ah, ho fatto una piccola escursione fuori traccia e si potrebbero aprire nuovi sentierini..
Il sentiero che invece parte da Bennale per giungere sempre a Chiusa S. M. non lo conosco, ma si capisce dalla mappa (non presente qui sopra, ma basta entrare in OpenCycleMap) come sia possibile fare un giro ad anello passando per il Colle Braida (da cui come ben saprete si può arrivare al Col Bione, ma per giungerci preferisco salire da Coazze attraverso il Bosco Ugo Campagna).

Secondo me questa mulattiera che scende dalla Sacra è fattibile con una biga da XC biammortizzata, mentre a piedi sconsiglio le scarpe da trail running così come gli scarponi da montana perché c'è bisogno di maggiore sensibilità per non rischiare di mettere il piede tra una pietra e l'altra.

domenica 10 agosto 2014

Piste ciclabili? Anche no!

DICE BENE questo giornalista de Il Fatto Quotidiano: in Italia, o in generale, le piste ciclabili vanno bene per farci transitare le nonnine col cestello.

Perché mai, io, o tu, che mi devo recare a scuola o a lavora o dove cavolo mi pare, devo prendere queste piste che di pista non hanno niente, ma sono solo pezzettini di asfalto che terminano in incroci dove la precedenza ce l'ha sempre il più forte, ovvero l'automobilista, perché dopo minuti snervanti di coda, se entrambi hanno il verde e lui deve svoltare, col cavolo che si fermerà per farci passare, "piste" dove ogni 2x3 devo guardare sia a dx che a sx perché da una parte c'è un cortile e dall'altra una strada da cui arrivano le auto per entrare in questo dannato e schifoso grigio cortile.
Le piste migliori sono quelle in periferia e quelle che attraversano i parchi.. ebbè, grazie al CAZZO dico io. Facile, così siamo capaci tutti.

Il problema che non si vuole risolvere sembra essere uno molto più grande e molto più difficile rispetto al trovare nuovi spazi per queste "piste": la diminuzione del traffico. Nella mia città così come in ogni altra grande città, la gente è talmente abituata fin da quando viene al mondo a stare dentro l'automobile, che questa viene presa per ogni banale commissione da svolgere anche solo nell'isolato affianco! E i nostri centri cittadini hanno vie, strade troppo strette e troppo piene di auto e furgoni per poter pedalare in tranquillità.

E' ovvio che in queste condizioni la gente usi poco la bici in città e che chi la usa rischi la vita.
E se la gente è quella che posteggia in seconda fila e sulle strisce pedonali, cosa pretendiamo???

E POI, SCUSATE, MA LE STRADE VENNERO USATE PRIMA DI TUTTO DAI CICLISTI E POI, SOLO POI, DALLE AUTO, QUINDI CARE AUTO, ANDATEVENE A FANCULO!

sabato 9 agosto 2014

Collina Torino: due piccole segnalazioni

SEGNALAZIONI COLLINA DI TORINO AGOSTO 2014

Il giro che ho fatto oggi è stato questo, cambia solo qualcosa nel pezzo urbano di ritorno, perché son salito al Monte dei Cappuccini per non subire la merda di corso Casale.

Allora, io oggi ho fatto un giro di 60km in collina (Torino-Maddalena-Eremo-Pino T.se-Superga-deviazione per Valle Ceppi-deviazione per Chieri-Pino T.se-Torino).

Volevo semplicemente avvisare gli amici ciclisti che in alcuni tratti è presente della ghiaia nel tratto dopo Superga, per cui attenzione. Non ce n'è molto per cui non si corre alcun tipo di problema, ma per chi non fosse avezzo a queste "particolarità" e chi avesse iniziato da poco a pedalare, consiglio semplicemente di NON frenare quando si è sopra la ghiaia e di non sterzare bruscamente.. basta passarci sopra in modo lieve, senza accelerare.

Nella famosa discesa denominata "Pino vecchio", poco prima di Reaglie, c'è un buco nella nostra corsia, per cui state sempre sulla destra, e attenzione alle curve a gomito dopo certi rettilinei, quindi testate i vostri freni o meglio ancora, se non l'avete mai fatta, andate cauti, non pensiate che sia tutto un rettilineo quando invece è piena di curve che vi fregano!

Subito dopo Reaglie, invece, il problema sono i tombini messo proprio sulla destra, per cui accertatevi che non arrivino auto dietro di voi e mettetevi in mezzo.

Ciao!

PS: ah, volevo ricordare a tuttiiii quanti che la panoramica di Superga è vietate alle moto, eppure ieri ne sono passate ben 4, anche se non andavano veloce (forse erano turisti stranieri, non italioti).
Perché è vietata, molti si chiederanno? Facile, è una strada che non collega due paesi, è appunto una panoramica (sì, ok, collega Pino con Superga, ma a Superga ci stanno 2 gatti, neanche 4..) e in quanto tale è studiata appositamente per essere piacevole: praticamente è come una pista, con bei rettilinei, saliscendi, curve a gomito, insomma, si presta ad essere usata come una pista ma non lo è. Inoltre c'è anche un cartello, o più, che segnala il limite di velocità fissato a 30km/h (non so però se vale per tutta la sua lunghezza o solo in certi punti).

domenica 3 agosto 2014

Rivista CICLOTURISMO 2014

Stavo cercando un po' di novità all'interno del mondo del TREKKING.. quando ad un certo punto.. non ti noto la rivista del CICLOTURISMO?

sabato 2 agosto 2014

Morte Pantani: evento procurato, non accidentale

MORTE MARCO PANTANI 2004

"Omicidio con alterazione del cadavere e dei luoghi". La procura di Rimini, secondo quanto riporta Gazzetta dello Sport online, ha accolto l'esposto della famiglia e riapre il caso Pantani con questa ipotesi.

 GUARDATE e ASCOLTATE il servizio su SKY SPORT.

martedì 29 luglio 2014

Tutti dopati!

Ieri, 28 Luglio 2014, mi è piaciuto molto sfogliare la Gazzetta dello Sport che ha celebrato il trionfo di Nibali, ho respirato il desiderio, la fatica e infine il sogno realizzato!

Poi, però, sono tornato sulla Terra e cosa vedo?
Vedo l'albo d'ORO del Tour e del Giro costellato di DOPATI.

Alcuni esempi?
Armstrong, Simoni, Di Luca, Savoldelli, Contador, Menchov, Riise, Landis, Kohl, Riccò, ecc.

Ogni sport professionistico e di fatica ha i suoi delinquanti in gran quantità, per cui, tornando sulla Terra, senza nulla togliere a Nibali, non sono in realtà riuscito ad esultare tanto, ad avere un bel sorriso stampato in faccia. Non nutro alcun sospetto verso lo "Squalo di Messina", semplicemente non mi piace quel mondo.

Le corse a tappe possono stimolarci ad andare in giro e sognare di realizzare grandi giri, però pensando a quanti dopati sono stati scoperti, questi sogni sono mi sa destinati a rimanere tali, voglio dire che se il mio desiderio è quello di fare un tour delle Alpi, beh, penso che sia un'impresa fuori dalla portata umana, a meno che uno non voglia farlo a passo di lumaca.

Insomma, io torno a fare i miei piacevoli giretti, Tv o non Tv, Tour o non Tour, doping o non doping, miliardi o non miliardi (ah, Nibali quest'anno incasserà circa 5,5 milioni di euro).

sabato 14 giugno 2014

NIVOLET: buona notizia

14 GIUGNO 2016

Bimbi, ragazzi, signori, vecchietti arzilli, devo darvi una bella notizia:

da domenica pomeriggio, vabbé poi andateci lunedì così beccate anche meno gente, la strada per il NIVOLET sarà SGOOOOOOOOOOMBRA dalla neve e verrà aperta!!!!

Quindi inforcate la bici, non il contrario, e partite!

martedì 10 giugno 2014

ALLENATI!


ALLENATEVI!

Se abitate vicino ad una bella collina o montagna, allenatevi spesso, almeno 3 volte a settimana, o voi fortunelli!

L'Huffington Post ci regala alcuni consigli (ben 14), LEGGETE.


1 - NON SALTARE LA PALESTRA (o l'allenamento che sei solito fare)
Fare esercizi migliora la resistenza e porta ossigeno ai tessuti!

2 - BEVI ACQUA
Se non ti idrati riduci la pressione sanguigna, così il cuore pomperà più lentamente..
Ma come dice Davide Cassani, bevete prima di avere sete, così come dovete mangiare (non i paninazzi..) prima di andare in crisi!

3 - ASSUMERE FERRO
Una carenza di ferro ti rende stanco e irritabile.
Il ferro lo puoi trovare nei fagioli, nelle uova, nel burro d'arachidi, nella carne, nel tofu.
Mangia anche cibi ricchi di vitamina C (agrumi, pomodori, peperoni, ortaggi a foglia verde).

6 - NON SALTARE LA COLAZIONE


7 - NON MANGIARE JUNK FOOD
L'alto indice glicemico contenuto nel cibo spazzatura può farti sentire affaticato.

12 - NON CONTROLLARE L'EMAIL PRIMA DI DORMIRE
La luce dei dispositivi elettronici può incidere sul livello della melatonina, l'ormone che aiuta a regolare i ritmi del sonno e della veglia.
Una buona norma è quella di spegnerli almeno un'ora prima di recarsi a letto.

13 - NON BERE CAFFE'
Assumere caffé nelle sei ora prima di addormentarsi può causare problemi di sonno.
Si sconsiglia quindi di prenderlo nel pomeriggio.

14 - DORMI BENE (NEL FINE SETTIMANA)
Anche se il sabato sera fai tardi, la domenica mattina alzati alla stessa ora degli altri giorni.
Dormire a lungo porta effetti controproducenti, infatti ci si sente ancora più stanchi!

domenica 1 giugno 2014

Le salite (e i vincitori) del GIRO D'ITALIA 2014

SITO UFFICIALE

TAPPE CON SALITE E VINCITORI + MAGLIA ROSA DEL GIRO D'ITALIA 2014!


CLASSIFICA FINALE GIRO D'ITALIA 2014
1 NAIRO QUINTANA (88h 14' 32")
2 RIGOBERTO URAN (a 2'58")
3 FABIO ARU (a 4'04")
--
5 DOMENICO POZZOVIVO (a 6'32")

4 tappe di media montagna con arrivo in salita
5 tappe di alta montagna con arrivo in salita


14 MAGGIO, tappa numero 5: 
Taranto - Viggiano (media montagna, 203 km)
Vincitore: Diego Ulissi (2° Cadel Evans; 3° Julian David Arredondo)

15 MAGGIO, tappa numero 6:
Sassano - Montecassino (media montagna, 247 km)
Vincitore: Michael Matthews (2° Tim Wellens; 3° Cadel Evans)

venerdì 30 maggio 2014

La corsa contro junk-food e motori


OBESITA'..

Tutti (cani, bimbi-ragazzi, adulti, ecc.) obesi per colpa dello JUNK-FOOD come dicono molti?
Colpa dello stile di vita sedentario? Certo, ma diciamo le cose pane al pane e vino al vino!

MOTORI?

Bene, ogni giorno io vedo una valanga di automobili davanti alle scuole.
Ecco.. lo sapete che invece i bambini africani a scuola ci vanno a piedi camminando o correndo?
Ecco perché poi vincono le maratone!
Va di moda condannare le merendine, quando basterebbe fargli mangiare più frutta e verdura, ma pochi menzionano l'automobile o i mezzi motorizzati in generale. Sarà che questo settore è più in crisi di quello alimentare, per cui.. però bisogna dire come stanno le cose:
se ai tuoi figli ogni giorno li fai spostare sempre seduti e senza pedalare, poi cosa ti aspetti?

AL PARCO!

Io penso che per recarsi in quel luogo (secondo me brutto per svariate ragioni) che è la scuola, considerando che in genere dista da casa all'incirca quei 2-3 km massimo, l'ideale è andarci a piedi, sarebbe anche un buon metodo per essere poi lucidi fin dalla prima ora, entrando magari col sorriso perché si è attraversato un bel parco o giardino col sole che sembra esserci alzato con noi!!!

DOG RUNNING!!!

Io ed Henry
Lo stesso dicasi dei cani (io ne ho UNO, anche per questo sto facendo pochi giri in bici..), quanti sono quelli obesi (grassi, gonfi, larghi)? E quanti quelli nervosi che vi rovinano la casa e la vita?
Mai provato a farli correre (altro link..)? Intendo al mattino e alla sera, non a metà giornata quando vi hanno già buttato per terra tutti i vestiti, distrutto i vasi e strappato i divani! AH AH AH
Prossimamente posterò nel mio canale YouTube alcuni video dove corro col mio cane in collina, e vedrete quanto è bello (sia ben chiaro che ogni cane ha le sue caratteristiche ed esigenze, e comunque prima fate controllare il battito cardiaco e non solo dal veterinario)!!!
Se però lui o voi non siete portati per correre, beh, fatelo sfogare e divertire con altri cani o usando dei giochi per cani, non pensiate che ai cani giovani basti fare il giro dell'isolato a velocità da pensionato per sentirsi soddisfatto :)))

Henry di sera

giovedì 29 maggio 2014

Epico! Le salite della Provincia di Torino (BDC)!!!

Un unico post con le migliori salite su strada della Provincia di Torino!

Elenco del tutto personale delle migliori salite (clicca sul chilometraggio per vedere la mappa!):

BIOLEY (da Quincinetto-Tavagnasco, Dora Baltea Canavesana): dato non disponibile

FONDO (Val Chiusella): 10,2km da Trausella


FORNO ALPI GRAIE (Val Grande di Lanzo): 29,5km da Lanzo T.se


BALME (Valle di Stura): 27,5km da Lanzo T.se


VARISELLA (Val Ceronda): 25km da Corso Francia


COLLE DEL MONCENISIO (Alta Valle di Susa/Valle della Maurienne): 30,5km da Susa


LAGO DI MALCIAUSSIA (Val di Viù): 39,5km da Lanzo T.se


COL DEL LYS (Bassa Valle di Susa e Valli di Lanzo; 1 salita da Nord e 1 salita da Sud): 20km da Avigliana; 30km da Lanzo Torinese

PAVAGLIONE (Valle di Susa): 8km ca. da Bussoleno

COLLE BRAIDA (con i laghi di Avigliana e la Sacra di San Michele): 13,7km da Avigliana; 15km da Trana

COLLE e BASILICA di SUPERGA (Collina di Torino; 5 salite diverse): 5km da Sassi (Torino)

COLLE DELLA MADDALENA (Collina di Torino; tante salite, clicca qui per la mappa): 5,5km ca. da corso Moncalieri.

COLLE DELLE FINESTRE (Valle di Susa e Val Chisone; versante Nord e versante Sud): 18km da Meana di Susa; 9,5km da Pourrieres

AQUILA (Val Sangone): 10,8km da Giaveno

PIAN NEIRETTO (Val Sangone): 9,6km da Giaveno

COLLETTA di CUMIANA e frazione RAVERA (nei pressi del Parco naturale provinciale del Monte Tre Denti - Freidour): 17km ca. anello da Cumiana

CRO': 11,5km ca. da Pinerolo

GHIGO (Val Germanasca): 20km ca. da Perosa Argentina

COLLE VACCERA (Val Pellice): 13,5km da Torre Pellice

PRA' DEL TORNO (Val Pellice): 9,2km da Torre Pellice

RORA' (Val Pellice): 10,6km da Luserna San Giovanni

RIFUGIO BARBARA LOWRIE (Val Pellice, Valle Carboneri): 10,7km da Bobbio Pellice

sabato 24 maggio 2014

Giro: ecco perché stava in mezzo alla strada

Oggi, 24 maggio 2014, durante la tappa del Giro d'Italia che portava ad Oropa (Biella), durante una discesa un volontario con gilet giallo intento a sbandierare, è stato investito da una moto della Rai.

Molti si chiedono: "Ma che ci faceva lì in mezzo alla strada?"


Non lo so con certezza, ma penso che si fosse messo lì, oltre che per segnalare la curva che s'intravede nel filmato (QUI), anche per non far andare i ciclisti sopra quel quadrato nero dove immagino avessero riasfaltato male.

La botta è stata molto dura.. uomo vs moto in discesa, fate voi.. ora è al CTO di Torino...

Giro d'Italia a Torino



Torino, città europea dello sport nel 2015, ospiterà l'ultima tappa del Giro d'Italia 2015?

SEMBRA PROPRIO DI SI'!


Pantani e gli inglesi




venerdì 23 maggio 2014

Impressionante caduta sotto la pioggia!

GIRO D'ITALIA 2014 12^ tappa crono individuale Barbaresco-Barolo 22 maggio 2014

martedì 20 maggio 2014

Bici in Norvegia

Alcune fra le più belle foto che ho trovato su Internet, dell'Artic Race of Norway, una corsa a tappe che si svolge ad agosto in Norvegia sopra il Circolo polare artico!







lunedì 19 maggio 2014

La bici del Milan

Non sono milanista ma mi piace vestirmi, ogni tanto, di rosso e di nero quando pedalo.

E' per questo che vi linko una pagina di un sito di calcio (non vomitate!) dove potrete ammirare (?) una bici da corsa firmata A.C. MILAN..