Oggi sono tornato nel percorso di Moncalieri che mi sono 'inventato' ieri, da me denominato Il mio Fiandre di Moncalieri, in quanto presenta tratti in pavé e saliscendi continui con diversi muri!
Ci sono tornato non più con la Cinelli (BDC), bensì con la più pesante ma più stabile Scott (MTB front).
Come mai?
Beh, prima di tutto perché devo far registrare il cambio alla BDC e devo testare il freno anteriore su un percorso meno pendente, poi perché volevo sfruttare la MTB nelle discese.
Com'è andata?
Viale Castello l'ho presa agilmente e ho proseguito calmo, era inutile fare altrimenti.
Nella discesa di via Alfieri ho praticamente fatto il mio tempo dell'ultima volta, senza riuscire a batterlo perché proprio alla fine del segmento c'erano delle persone in tutte e 3 le volte che l'ho fatta oggi. Altrimenti avrei fatto sicuramente meglio.
Ebbene sì, ho percorso per quasi 3 volte questo anello, in realtà per 2,5 volte, dato che ho tolto il saliscendi di strada Castelvecchio.
Pensate che facendo questo giro ho superato il dislivello della Madda, più di 600 metri (!), 623 per la precisione straviana.
Nella salita del centro storico su pavé ho fatto anche qui in pratica lo stesso mio miglior tempo dell'ultima volta in mtb, rimanendo ben lontano dal mio tempo di ieri con la Cinelli.
Nelle salite, c'è poco da fare, ho sofferto, ma oggi non volevo certo strafare lì, volevo invece divertirmi e migliorarmi nelle discese.
Con pneumatici larghi, manubrio largo e freni a disco abb. potenti, ecco che nella discesa di strada San Michele ho impiegato ben 31 secondi in meno rispetto a ieri, anche perché come ho appena scritto, il freno ant. della BDC non mi convinceva affatto, facendo anche uno strano rumore (l'ho provata questa mattina in cortile, ma in pianura funziona perfettamente).
Come già scrissi ieri, questo giro lo consiglio a tutti perché è vario ed è poco trafficato, bisogna solo fare attenzione ai tratti stretti della discesa di S. Michele e ai pedoni del centro storico.
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