IL GIRO DELLE COLLINE DI RIVALTA, REANO E RIVOLI IN UN COLPO SOLO!
Dei sentieri delle colline di Rivalta e di Rivoli ne ho già parlato QUI e QUI.
In questo post vediamo come unirle in un unico giro, data la loro vicinanza.
Arriviamo a Rivalta tramite la pista ciclabile che corre lungo il Sangone, partendo da Beinasco (o Borgaretto).
Al ponte della Variante del Dojrone, possiamo optare per proseguire per la stessa pista asfaltata o prendere la sterrata dall'altro lato.
Superiamo la SP143 e continuiamo il percorso su asfalto (sempre pista ciclabile).
OK, finalmente iniziamo il GIRO!
Arrivati in via Piossasco, svoltiamo leggermente a DX, poi subito a SX, alla 1^ via che prende il nome di via Pergolesi.
Al fondo inizia la sterrata che porta nella collina: al 1° bivio proseguiamo verso OVEST, quindi stiamo sulla SX, lasciamo perdere la deviazione a DX che ci riporterebbe a Rivalta.
La strada diventa carrozzabile perché porta a delle case. Siamo in via Secondo Mellano e possiamo scegliere tra: proseguire lungo questa strada e poi immetterci nella collina (deviando ovviamente a DX perché la collina sta a NORD); oppure svoltare al 2° secondo sentiero/sterrato a SX (prima delle case!) che corre in pianura.
Ambo le scelte sono valide perché i 2 sentieri si incroceranno dopo poco, tramite un ponticello sopra la bealera di Rivalta. Proseguiamo verso OVEST su una strada più larga fino a via Villarbasse/via Sangano di Sangano.
Terminata la pista, svoltiamo a DX su asfalto, poi, dopo aver superato il Sangone, prendiamo il 2° sentiero a SX (non il 1° perché porta a Trana).
Al 1° bivio giriamo a SX. Al 2° bivio stiamo sulla DX.
Proseguiamo verso OVEST poi NORD-OVEST fino ad entrare in via delle Vigne a Reano.
Non dobbiamo sbagliare optando invece per i sentieri che portano ai piedi del Moncuni perché sono impossibili da scalare.
Ora che siamo a Reano abbiamo 2 opzioni:
1 - saliamo al Moncuni dalla strada classica, quindi da quella che inizia nella frazione Case Canale, salendo prima dalla parrocchia di San Giorgio Martire, per poi scendere non più a Reano, bensì tenendoci larghi e arrivando nella strada che collega questo paesotto a Buttigliera Alta (anche qui attenti perché alcuni pezzi di alcuni sentieri che portano a questa strada sono pieni di sassi mossi).
2 - andiamo direttamente nella collina di Rivoli, prendendo via Maria Vittoria, per poi svoltare a DX sia alla 1^ sterrata che alla 2^ (o 3^).
Da questa collina, se vogliamo tornare a Rivalta, dobbiamo scendere a Villarbasse:
possiamo ad esempio prendere Strada Corbiglia poco oltre lo stagno Pessina.
Scende verso Sud e poi diventa via Rosta (è la strada che collega Villarbassea a Rosta).
In base alla nostra conoscenza dei sentieri del posto, possiamo optare anche per un percorso meno banale, prendendo appunto qualche strada sterrata meno battuta.
Giunti a Corbiglia, superiamo la strada principale (occhio, può essere trafficata), ci rechiamo verso la collina di Rivalta e abbiamo anche qui 2 scelte:
1 - sfiorando Roncaglia prendiamo la sterrata e poi il sentiero che sta a SX e che costeggia il Rio San Quirico e il Garosso di Rivalta;
2 - prendiamo via della Bassa e prendiamo il sentiero che costeggia lo stesso Rio ma in un altro settore, poi sale e scende, incrociando il sentiero di prima.
In passato ricordo di aver fatto il 1°. Il 2° invece mi pare di no, se non forse nella parte in discesa, scendendo dal Truc Monsagnasco.
Ora possiamo arrivare con estrema facilità in via Di Vittorio oppure in via Condove.
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