La MENTE è più forte dei muscoli, proprio così, ne ho avuto la prova negli ultimi 2 allenamenti di questa settimana:
nel primo allenamento volevo correre per 1 ora di fila senza badare al kilometraggio.. inizialmente i minuti non passavano, riuscivo però a gestirmi bene.. al minuto 23 circa ho avuto una piccola crisi, ma alla mezz'ora, quando cioè avevo completato metà dell'allenamento, ho gioito, ho urlato "Dai che ce la facciamo" e sono andato avanti, sentivo anche meno fatica.. ho continuato a correre a cadenza regolare, e il fatto di aver corso all'interno di un parco alquanto boscoso mi ha aiutato.. purtroppo al minuto 45 circa sentivo dolori alla caviglia sinistra e un po' di fastidio alle ginocchia, questo perché per ora i miei muscoli non sono così lucidi, per cui dopo un certo punto corro male.. ma sono gasato perché sono voglioso di chiudere bene l'allenamento, il traguardo è lì davanti a me, lo vedo benissimo, non posso certo piegarmi e arrendermi per dei problemucci da niente.. per fortuna il dolore alla caviglia passa, e incredibilmente la destra, quella incidentata ai primi di febbraio, va a gonfie vele... ormai mancano solo più 3 minuti, sono fuori dal bosco, fuori dal parco, ho corso 1km su una pista ciclabile e ora mi trovo a fare dei giri in tondo in un giardinetto col mio cane che dietro continua a seguirmi fedele ma anche lui vorrebbe spaparanzarsi a terra.. continuo.. 1 minuto.. 10 secondi.. LE GINOCCHIA FANNO MALE, SEMBRANO CEDERE DA UN MOMENTO ALL'ALTRO ma finché l'orologio non segno 0:00:00 io non mi fermo e... SIIII ce l'ho fatta e chi se ne frega delle gambe dure e delle ossa a pezzi, dovevo farcela e ce l'ho fatta! La corsa insegna che è soltanto grazie alla nostra testa e testardaggine che riusciamo a fare quello che vogliamo, in ogni campo della vita!
Nel secondo allenamento, invece, mi ero prefissato di fare soltanto 5km circa (ne ho fatti 5,7), andando sempre nello stesso parco.
Inizio bene, troppo... velocità 1° km 4:19, sono pazzo, non sono in forma e devo solo fare un piccolo allenamento, purtroppo mi brucio subito e così nei km dopo diminuisco toccando anche i 6.. poco prima del 2° km devo fermarmi, non ce la faccio più.. ho una fitta sulla destra pazzesca, è il mio fegato, penso, che mi chiede di fermarmi, ma ho letto che basta riposarsi qualche minuto e poi passa.. fa freddo, ho male, piove, però sono venuto qua a piedi, ho aspettato 3 ore per la digestione, voglio stare fuori, non posso mica mollare a corsa appena iniziata suvvia.. allora riprendo, piano, poi aumento, mi inoltro nel boschetto, prendo sentierini/singletrack, salto i rovi col mio cane che come sempre mi precede con grande classe e stile (e velocità!!!) .. a volte sto bene, altre sto male (alle gambe).. arrivo al 5° km e non sono per nulla soddisfatto, mi fermo, cammino.. rifletto.. non posso di certo tornare a casa mogio-mogio (anche se contento perché lo sono sempre quando sto col mio cane!).. allora dopo un po' riprendo a correre, decido di fare gli ultimi metri di pista ciclabile prima piano poi sempre più veloce.. sento i muscoli contratti, ho come dei tagli sulle cosce (quest'anno la forma proprio non so quando arriverà!!).. MA CHIUDO GLI OCCHI.. ALZO LA TESTA.. MI GODO LE GOCCE DI ACQUA.. NON LE STO PIU' SUBENDO.. MI TRASFORMO NEL MONDO CHE GIRA GIRA GIRA.. SENTO MUSICHE CHE MI EMOZIONANO E CORRO SEMPRE PIU' VELOCE PERCHE' NON SONO PIU' UN ESSERE UMANO.. EVVAI.. ce l'ho fatto, ho chiuso bene questo giro.. media di 4'56''
Questi sono solo due piccoli esempi che mi serviranno in futuro. Se stai male, basta sforzarti un po', superi il dolore, vai oltre e arrivi dove vuoi!
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