Da anni tutti i torinesi parlano male della rotonda di piazza Baldissera, perché è molto probabilmente la rotonda più lenta e traffica della città.
Guardandola dall'alto si nota chiaramente il problema secondo me principale: la presenza di tantissime corsie e strade che vi si immettono.
Infatti, ecco 3 corsie in entrata da corso Principe Oddone (le 2 principali + il controviale), 2 da via Cecchi (con anche da qui l'ingresso in rotonda dei buss), 2 da corso Vigevano (che in realtà portano il traffico di ben 3 corsie, perché qualche metro prima dell'ingresso nella rotonda, il controviale si immette nel corso), 1 da via Stradella, 1 da corso Venezia (che porta in dote in realtà il traffico di 2 corsie), poi ancora un'altra corsia da via Stradella lato Ovest (più corsia riservata ai bus), infine altre 2 corsie da corso Mortara.
La situazione potrebbe migliorare realizzando un sottopasso per chi ad esempio va da Sud verso Nord, ovvero da corso P. Oddone a corso Venezia (che è di fronte) e a via Stradella (con leggera curva verso sinistra).
Per chi invece deve andare da Ovest verso Est e viceversa, ecco una breve sopraelevata con 1 corsia per senso, lasciando percorrere la rotonda da chi, proveniente da corso Mortara, deve svoltare in corso Oddone (in questo caso c'è già un'idonea svolta) e in via Cecchi, e da chi proveniente da corso Vigevano deve svoltare in corso Venezia o via Stradella.
Ma oltre a trovare soluzioni pratiche per smaltire il traffico, bisognerebbe anche capire perché così tanti mezzi passano ogni giorno per forza di lì in quantità incredibili.
Bisognerebbe dunque, dal mio punto di vista, bloccare alcune immissioni, invitando gli automobilisti a percorrere altre strade, se esistenti, ma sempre guardando la mappa mi rendo conto che chi proviene da zona piazza Statuto, per andare a prendere il raccordo Torino-Caselle non esistono alternative, se non allungare il tragitto passando da corso Potenza (dove anche lì ora ci sono problemi di ingorghi).
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