Alcuni, per non dire molti, giornalisti e politici di destra, e di quale parte politica se no?, stanno scrivendo e dicendo che questa estate fa caldo come ogni altra estate.
Giambruno e Feltri si spalleggiano negando gli effetti del cambiamento climatico. “Direttore, la notizia, ammesso che tale sia, è che a luglio fa caldo e probabilmente a dicembre nevicherà – dice Giambruno sghignazzando – Ma secondo gli ambientalisti la colpa è di noi cittadini che non ci curiamo dell’ambiente”. Assist a Feltri: “Gli ecologisti sono dei conformisti che parlano di caldo record, ma è sempre stato così a partire dagli anni Ottanta. A me del caldo non interessa, non lo soffro e non sudo nemmeno…”.
Fonte: Il Fatto Quotidiano
Balla gigantesca.
Quando da ragazzino andavo in bici ogni pomeriggio, non mattino ma pomeriggio, non faceva il caldo che fa in questi ultimi anni.
A fine anni '90 a Torino, quindi in pianura, si raggiungevano senza mai superarli i 30 gradi per pochi giorni l'anno: qualche giorno di fine luglio e qualche giorno di inizio agosto.
Per appurare ciò basta digitare Archivio meteo Torino (o qualsiasi altra città).
Piccolo esempio:
estate 1999, luglio 2 giorni poco sopra i 30°, gli altri tutti sotto (per carità, molti giorni leggermente sotto, ma cmq sotto i 30, non certo sotto i 35); agosto 0 giorni sopra i 30
ZERO.
Avete capito bene, ZERO!
Estate 2020, luglio 13 giorni da 30° in su; agosto idem
Notate qualche differenza?
Io sì!
Che l'aumento dipenda dall'inquinamento delle attività umane, da cicli e inclinazioni terrestri possiamo anche discuterne, però fa più caldo punto e basta!
PS: inutile dire, o forse no, che in queste ultime estati mi è passata totalmente la voglia di andare in bici!
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