Negli scorsi giorni sia al Nord, Aosta, che al Centro Italia, Roma, dei veicoli sono usciti di carreggiata ferendo e uccidendo diverse persone che camminavano tranquillamente sui marciapiedi.
Alla faccia degli idioti che scrivono sempre stupide lettere ai giornali contro i ciclisti!!!
Come possono delle persone prendersela con un mezzo che procurano 0 o pochissini danni e inconvenienti, ma non dire quasi mai nulla, se non sul piano dell'inquinamento, contro le automobili che sono dei missili mortali?
Intanto l'ASAPS fa sapere che nel 2012 ogni giorno è stato ucciso un ciclista e 40, sempre al giorno, son finiti in ospedale e le cose nel 2013 peggioreranno, poiché il numero di utenti della strada a pedale crescerà. Ma su questa affermazione nutro dei dubbi, infatti posso sperare che gli automobilisti vedendo più ciclisti, adegueranno le loro velocità e manovre. A proposito di sicurezza, si dice che nel resto d'Europa (penso a Germania, Olanda e Danimarca) appena nevica, sono i marciapiedi e le piste ciclabile ad essere ripulite. Provate a fare un giro anche solo nella "smartissima" Torino.
PS: a gennaio un biker olimpionico venne investito da un veicolo a motore durante un allenamento e morì sul colpo!Negli scorsi giorni di febbraio, invece, Hoogerland è stato investito da un'automobilista che svoltando non lo vide arrivare e ora si trova in ospedale con fratture e lesioni varie..
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sabato 9 febbraio 2013
Il ciclismo non è solo una corsa esasperata
All'autore di questo sito le gare di ciclismo su strada non interessano molto, capita di guardarle d'estate specie per vedere le salite e ammirare paesaggi alpini lontani da dove abita, per cui non lo tange, nè lo stupisce più di tanto, i vari problemi (reati) di doping che hanno coinvolto recentemente Lance Armstrong e Mario Cipollini. Ogni anno sono decine e decine i professionisti indagati, arrestati, fermati, sospesi, multati.
L'autore di questo blog vede il ciclismo come un mezzo per prendere aria, stare bene, vedere tante cose e sfidare sè stessi, niente di più!
L'autore di questo blog vede il ciclismo come un mezzo per prendere aria, stare bene, vedere tante cose e sfidare sè stessi, niente di più!
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