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giovedì 26 giugno 2025

Fake news sul meteo all'interno di amare Verità

C'è poco da girarci intorno: un GIUGNO così caldo non si è mai visto a queste latitudini.

Il bello, anzi il brutto, è che ne ebbi il presentimento già ad aprile quando ci furono 2 o 3 pomeriggi alquanto caldi tra i 26 e i 27°.

Ma all'interno di questa verità, perché i TG devono sparare balle, come:

a Torino raggiunti i 37°?

Secondo il Comune di Torino, si sono toccati i 35,4° alle 13:40, ma secondo la mappa meteorologica di MSN molti meno (non vi dico quanti perché c'è da non crederci).

Forse qualche giornalista avrà visto i 37° su alcuni totem in pieno sole delle farmacie. Una vicino a casa mia, in un corso all'ombra, segnava i 33°.

Ma oltre ai gradi bisogna considerare l'umidità.

Non ho controllato i dati, ma secondo me stamattina era altina, ma non eccessivamente, infatti non ho sudato... se non in ascensore ahah L'ascensore è un posto malefico, lo odio, d'estate non si respira e il mio corpo scoppia. Così arrivo a casa disperato immaginando che fuori si stia malissimo, quando invece è tutta colpa dell'ascensore ahah

Poi, intorno alle 13:10 o giù di lì, ecco un temporale bello fresco.

Ora, che sono le 22:10 circa, ho le finestre ovviamente aperte, il ventilatore accesso, ma niente aria condizionata o deumidificatore pur avendo avuto il sole che batteva in questa stanza per tutto il pomeriggio.

In pratica caldo sì, tanto, ma non estremo, mai toccati i 37° e non la definirei una giornata da bollino rosso.

La cosa è soggettiva: dipende dall'età, dallo stato di salute, da che lavoro o attività si sta facendo in pieno giorno, dall'abbigliamento, dall'idratazione e alimentazione (ovvio che se uno si riempie di pasta, dolci e caffé, poi soffre), ecc.

Queste esagerazioni: 37°, bollino rosso, ecc., sono per me delle balle all'interno di verità, che rischiano solo di allarmare le persone, portandole forse a sentire più caldo di quello realmente presente.

Ah, tra l'altro oggi pomeriggio, a parte il temporale, c'è stata pure una bella arietta mai sentit negli scorsi giorni. 

giovedì 12 giugno 2025

Ecco perché nel luglio 2011 pedalavo sempre in salita

Me lo ricordavo bene allora il clima nell'estate del 2011!

Tra il 2010 e il 2012 feci tantissimi km in bici, specialmente nella collina torinese.

Il clima era favorevole, perlomeno nel luglio 2011, l'unico che ho controllato ora.

Leggete che temperature fantastiche:

da un minimo di 19° il 27 luglio (assurdo!), ad un massimo di... scommetto che direte minimo-minimo 32°. E invece no: un massimo di 28.8° dell'11 luglio (solo l'11 e il 5 si raggiunsero i 28°!).

Praticamente era come vivere da un'altra parte, o in un'altra stagione.

Tutto un altro mondo!!! 

Fonte: https://www.ilmeteo.it/portale/archivio-meteo/Torino/2011/Luglio 

mercoledì 11 giugno 2025

Ho chiesto a GEMINI il perché delle ondate di caldo africano

Ho chiesto a Google Gemini come mai arrivi tutto questo calore dall'Africa e perché non ci siano fenomeni adeguati per contrastarlo come avveniva sino a qualche anno fa.

Ecco la risposta:

Hai centrato un punto fondamentale riguardo ai cambiamenti climatici che stiamo vivendo, in particolare nel Nord-Ovest dell'Italia. Quello che descrivi è un effetto diretto del riscaldamento globale e delle modifiche nella circolazione atmosferica.
Cosa è cambiato?

In passato, il Nord-Ovest d'Italia, data la sua posizione geografica (vicinanza alle Alpi e influenza atlantica), era meno soggetto alle ondate di calore estreme di origine africana rispetto al Sud Italia. Le primavere e le estati potevano essere calde, ma raramente raggiungevano le temperature elevatissime e la persistenza che vediamo oggi.

Negli ultimi anni, invece, assistiamo a un aumento significativo della frequenza, intensità e durata delle ondate di calore africane. Questo fenomeno è legato principalmente a:

    Espansione e rafforzamento dell'anticiclone subtropicale africano: Questo sistema di alta pressione, che solitamente si estende sul Nord Africa e sul Mediterraneo centro-orientale, si sta espandendo con maggiore frequenza e intensità verso nord, raggiungendo anche il Nord Italia. Quando questo anticiclone staziona sulla nostra penisola, comprime l'aria e impedisce la formazione di nuvole, favorendo un riscaldamento intenso e prolungato.

    Indebolimento del getto polare (jet stream): Il jet stream è una corrente d'aria che si muove ad alta quota e influenza il movimento delle masse d'aria. Con il riscaldamento dell'Artico a un ritmo più veloce rispetto ad altre regioni, il divario di temperatura tra il Polo e l'equatore si riduce, rendendo il jet stream meno energico e più "ondulato". Questo può portare a blocchi atmosferici che intrappolano l'aria calda per lunghi periodi su determinate aree, inclusa l'Europa.

    Riscaldamento del Mediterraneo: Il Mar Mediterraneo si sta riscaldando a una velocità superiore alla media globale. Un mare più caldo rilascia più umidità nell'aria, contribuendo a un aumento dell'afa percepita durante le ondate di calore.

Cosa bloccava il caldo africano in passato?

Prima che questi cambiamenti climatici diventassero così evidenti, c'erano alcuni fattori che tendevano a mitigare o a bloccare l'arrivo prolungato del caldo africano nel Nord-Ovest:

    Maggiore influenza delle correnti atlantiche: In passato, le perturbazioni atlantiche tendevano a scendere più regolarmente verso il Mediterraneo, portando aria più fresca e instabile che riusciva a scalzare l'anticiclone africano, o a impedirne una duratura espansione sul Nord Italia.
   
  Venti occidentali più forti e costanti: I venti zonali (da ovest verso est) erano probabilmente più robusti e meno soggetti a "ondulazioni" estreme. Questo favoriva un ricambio d'aria più efficiente e impediva il ristagno delle masse d'aria calda.

    Condizioni di bassa pressione sul Nord Italia: Più frequentemente, si formavano o transitavano aree di bassa pressione sul Nord Italia, che portavano temporali e un abbassamento delle temperature, interrompendo eventuali periodi di caldo.

In sintesi, il quadro climatico del Nord-Ovest è profondamente mutato a causa del riscaldamento globale, che ha alterato le dinamiche atmosferiche su larga scala, rendendo le ondate di calore africane un fenomeno sempre più comune e intenso. 

Commissione in bici senza insulti

In questi giorni avrei voluto fare qualche giro in bici, ma tra altre cose e il caldo, mi era proprio passata la voglia.

L'ho presa oggi per fare una veloce commissione e, dato il mio carattere fumantino, mi ero pregato, sempre dato il caldo, di non incazzarmi per niente con gli automobilisti.

Ed in effetti non ho avuto modo di insultarli perché non è successo alcunché. Anzi, 2 automobilisti si sono pure fermati per farmi passare, grazie. Considerando che con la bici stavo attraversando sulle strisce pedonali, appena uscito dalla pista ciclabile, sono stati gentili perché in realtà non le si attraversano pedalando, ma a piedi.

E invece sapete contro chi ho urlato?

Contro una ragazza che mentre pedalava, era intenta a conversare al telefono.

Le ho urlato: NON SI GUIDA COL TELEFONO!!! 

Qualche settimana fa avevo visto un signore che potendo frenare solo con l'anteriore a causa del telefono tenuto con la mano destra, stava cadendo goffamente...

IDIOTI!!!!!!!!! 

lunedì 9 giugno 2025

venerdì 6 giugno 2025

Gente che non guarda la strada e ti taglia la strada

Oggi e l'altro ieri, mentre pedavalo sulla pista ciclabile e su strada, stavo quasi per scontrarmi con 2 signore che, non si sa perché, attraversavano a piedi guardando soltanto dritto davanti a loro.

Posso capire quella che dall'auto voleva andare nel marciapiede opposto approfittando del semaforo rosso per le auto... anche se in teoria avrebbe dovuto raggiungere le strisce pedonali e poi attraversare, ma vabbé, lo facciamo tutti.

Faccio drin-drin ed eslacama: "Uh, Madonna"

E io: "Madonna lo dico io!"

Mentre non posso assolutamente accettare gente come la seconda signora che scesa dall'auto, per accedere al marciapiede, attraversa la PISTA CICLABILE senza guardare, per poi esclamare:

"Madonna 'ste bici!"

E io: "Madonna cosa? C'è la pista ciclabile strxx defxxx cogxxx!"

La gente è proprio scema, non ci va tanta a girare la testa.

Pensano di essere soli al mondo?

E quelli che si lamentano delle bici -> tra l'altro su pista ciclabile! <- quanto sono stronzi e ignoranti?

Le automobili loro e altrui vanno bene? Le bici, no? E perché? 

SONO LE AUTO AD INQUINARE, FARE RUMORE, OCCUPARE SPAZIO INUTILMENTE E CAUSARE INCIDENTI GRAVI E MORTALI!

Vaffanculo all'italiano medio!