Questo blog utilizza solo strumenti di Google, non sono presenti software, app, plugin o altro di fornitori terzi.

This blog uses only Google tools, there are no software, apps, plugins or other things of third-party providers.

domenica 18 maggio 2025

Salite vicino ad Avigliana

Ieri sono andato ai laghi di Avigliana, senza però poter pedalare nel sentiero che costeggia il Lago Piccolo ad Ovest per via di una fangazza inaudita, ma ripassando, prima, da una salita asfaltata che avevo trovato 2 anni fa (agosto '23).

La strada si chiama via Coazze e parte da Borgata Udritto. Per arrivare in questa borgata, bisogna svoltare a sinistra subito dopo l'inizio della discesa che da Trana porta ai laghi. In pratica è la seconda strada a sx dopo il semaforo, dopo la strada che sale a Giaveno.

Quando via Coazze si interseca con via Giotto, ho svoltato a dx per andare a Borgata Crodero

Poco oltre parte la ciclabile (che diventa ovviamente pedonale nei giorni festivi perché è bella all'ombra, perciò prestate attenzione, non andate troppo veloci) che scende al Lago Piccolo.

Ma se anziché svoltare per questa borgata avessi proseguito, avrei potuto continuare la salita tramite una sterrata, forse senza nome, che porta verso via San Grato a Battagliotti (un'altra borgata).

Dopo questa borgata, la strada continua ancora ad essere sterrata (che bello!) fino a quando spunta in via Avigliana, che è la strada che collega i laghi a Giaveno.

Ora facciamo un balzo al Lago Grande di Avigliana e vediamo quale altra salita ho fatto, che non feci mai in precedenza.

Costeggiato il suo lato occidentale, prendendo inizialmente via Grignetto che è spettacolare, perché velocissima e non c'è mai nessuno, ho proseguito costeggiando il lago pedalando in via Monte Pirichiano, dove invece nei giorni festivi trovate diverse persone che camminano anche occupando l'intera strada... 

Ho proseguito dritto, superando il lago, continuando su questa via con l'intenzione di raggiungere il centro storico medievale di Avigliana (passando da via Piave), se non fosse che all'altezza di via Borgesa diventa a senso unico e quindi ho svoltato a dx in questa nuova via scendendo.

In realtà avrei potuto risalire svoltando subito dopo a sx in via Ferruccio Gallo, ma, non so perché, non ci ho pensato.

Poche righe fa ho menzionato via Grignetto che costeggia il lago.

Ce ne sono però 2: c'è una via Grignetto che non devia verso il lago ma tira dritto nel bosco che porta verso Bertassi. Questa via è abbastanza lunga e pare essere super tranquilla. 

Se volete fare un po' di sterrato, dovete prendere la prima viuzza disponibile a destra, ovvero via Prole e poi dopo circa 300 metri, prendere di nuovo a dx via Monte Capretto che costeggia la torbiera e va giù verso il Lago Grande.

giovedì 8 maggio 2025

Piste ciclabili e strade da incubo a Torino

In questi giorni ho fatto alcuni giri in bici a Torino per svolgere alcune commissioni e altre cose e ho notato delle piste davvero dissestate, davvero fastidiose da percorrere in bici, così come strade che sono allo stesso livello.

Non è certo una novità, dato che già ne scrissi anni fa e dato che tutti ne parlano da non so quanto tempo.

Però quando iniziai a pedalare da ragazzino negli anni 90, non mi pare che la situazione fosse simile, altrimenti forse avrei smesso subito.

Di sicuro così non si può andare avanti!