Ha fatto notizia la multa triplicata, o quadruplicata, da un giudice ad un ciclista che, passato col rosso e multato, aveva fatto ricorso.
Non so che scuse abbia elencato questo ciclista, fatto sta che sto in parte dalla sua parte: è vero che il ciclista non è l'utente della strada più debole, lo è infatti il pedone, però i semafori esistono da quando c'è la motorizzazione di massa, quando c'erano solo pedoni, carrozze e bici nessuno ha mai pensato ad un aggeggio simile, ad una regolamentazione cosi sfrenata (e ora necessaria senza alcun dubbio).
Il ciclista che passa col rosso, a parte una lieve escoriazione ad una possibile vittima pedonale (ma una bici ha tutto il tempo di frenare senza fare del male a nessuno!), non miete alcuna vittima.
Sono gli automobilisti che passano col rosso, che svoltano col rosso o col verde, ma senza dare la precedenza ai pedoni, sono gli automobilisti che posteggiano in doppia fila, magari accanto ai binari del tram e aprendo senza guardare le portiere, a mietere vittime!!!!!